il 14/12/2024 in piazza per la manifestazione a Roma si e svolta la manifestazione contro il ddl sicurezza passato alla camera e poi in vaglio al senato.
il ddl sicurezza tra le tante cose colpiva i cittadini con repressioni di ogni genere andiamo a vedere quali.
articoli nel ddl sicurezza
il ddl sicurezza fra le tante cose prevedeva
- Aumenti delle pene e impossibilità di manifestare pacificamente su strade e ad eventi pubblici o nelle carceri.
- Completa penalizzazione dei fiori e prodotti a base di canapa che non contengono un principio attivo drogante equiparandoli alle droghe comuni.
- Aumenti delle pene per chi occupa edifici in disuso o allo stato di abbandono , includendo edifici accessori.
- Nuove leggi e pene per il trattamento di donne incinte che compievano reati eliminando di fatto una tutela nei loro confronti.
- Il Consenso ad poter portare armi da fuoco per le strade senza nessun tipo di autorizzazione o controllo per tutti gli operatori di sicurezza statale.
deriva fascista dello stato italiano
sembrano parole forti eppure sono realtà, il nuovo governo capitanato da fdl con a capo il presidente meloni sta prendendo una piega fascista.
che il gruppo fdl sia sempre stato legato a partiti sociali di estrema destra lo si sapeva da tempo.
d’altronde gli italiani pensavano di poter risolvere tutto con una riforma in stile 1938.
questo governo e andato su con il consenso di buona parte degli italiani stanchi di politiche di migrazione europea , ma sopratutto stanchi delle politiche covid e precovid.
politiche che hanno portato l’italia e gli italiani in una brutta situazione.
la manifestazione a roma
la notizia non ha girato molto per tv e giornali qualcuno ha dato un po di risalto.
ma in piazza c’erano Cgil, Anpi, Arci, Avs, Pd, M5s, Rifondazione, le realtà dei centri sociali da tutta Italia, movimenti per i migranti, come la rete No Cpr, i movimenti per la Casa, gli ambientalisti, gli antiproibizionisti, compresa la filiera produttiva della cannabis light, Libera dalle mafie, le realtà Lgbt+, la rete Disability pride, reti civiche, i collettivi universitari e sindacati e associazioni studentesche medie e universitarie
quando cosi tanta gente arriva da tutta italia per occupare una capitale forse dovrebbe risuonare un campanello d’allarme.
e infatti cosi è stato per chi era presente tanto che hanno rinviato il ddl sicurezza per una sua rivisitazione.
purtroppo ci sarà da aspettarsi che non venga del tutto eliminato, probabilmente cambieranno vari articoli e ne elimineranno alcuni ritenuti troppo sentiti, mentre altri li lasceranno.
per il momento ci sarà da aspettare dopo le ferie il parlamento ha chiuso i battenti e dopo le feste vedremo che direzione intendono prendere.
come si e svolta la manifestazione
Noi eravamo li fra le fila di CSI associazione per la tutela della canapa in Italia davanti a noi Cgil e dietro di noi un infinita di gente.
il corteo e partito da una piazza alla periferia di Roma per poi spostarsi lungo le sue via.
e stata una marcia durata ben 4 ore ma in quelle 4 ore abbiamo passeggiato per roma a testa alta ribadendo che i diritti di tutti vanno rispettati.
inoltre dietro di noi musica e cori di ogni genere e hai lati strade persone attirate dal corteo curiosi romani e qualche contrario.
la manifestazione e poi passata per un parco molto bello e ben allestito per le ferie natalizie per finire in piazza del popolo.
adesso io non so quanta gente possa stare in quella piazza ma la piazza era piena con qualche spazietto in mezzo e hai lati.
in piazza si sono ribaditi i concetti per cui si e svolta la manifestazione e dopo un breve discorso un po di musica e un piccolo spettacolo teatrale si e conclusa senza grosse difficolta.
cosa si aspettano le persone dal governo?
sicuramente le persone si aspettano che gli articoli piu spinosi vengano cancellati.
come gia detto e anche ribadito in manifestazione le persone sono pronte a tornare in piazza.
speriamo che vengano perlomeno eliminati gli articoli indecenti come il diritto a manifestare occupare quando e previsto anche dalla legge.
inoltre ci aspettiamo chiaramente che questa deriva del governo nei confronti di un settore legale come quello della canapa venga del tutto terminata.
ci teniamo a chiarire che le persone non sono scese in piazza solo per il ddl ma anche per i valori di rispetto verso ogni forma di cultura o stile di vita di ogni cittadino italiano.