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Coltivazione Idroponica DWC

in questo articolo verrà mostrato come attuare una coltivazione idroponica DWC artigianale

La coltivazione DWC o Deep Water Cultur si differenzia dalle altre coltivazioni idroponiche per il fatto che le radici della pianta sono sempre immerse in acqua.

Questo tipo di coltivazione può essere un gran vantaggio nel caso in cui non sia disponibile la corrente, infatti in questo tipo di cultura le radici sono sempre immerse nella soluzione idroponica.

Potrebbe anche essere pero uno svantaggio nei casi in cui il luogo sia molto freddo o molto caldo, perché in questo caso le radici sarebbero a contatto con le temperature dell’acqua che difficilmente e possibile controllare.

Questo Tipo di cultura e ottimale in ambienti controllati indoor oppure in luoghi miti outdoor e in serre controllate.

in Cina molte culture vengono coltivate con questo sistema e basta avere un lago e le vasche galleggianti per le piante, un sistema economico e con una buona produttività

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Per partire con una coltivazione di questo tipo servirebbe un seme fatto germinare in un root di lana di roccia o altro materiale non degradabile in acqua.

ma in questo caso e stato utilizzato un cubetto di bioterra di gomma spugna.

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1° settimana

E stata messa in un root classico in cui è stato praticato un foro per poi metterci la piantina

Poi e stata messa in un bicchiere a galleggiare con soluzione nutritiva EC 700 us/mol 

Sono Stati usati Nutrimenti di crescita e radicali

all’inizio il gambo è diventato trasparente e non faceva radici perché non aveva abbastanza ossigeno

dopo e stato creato il vaso DWC per la coltivazione

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Nel  vaso in basso e stato praticato un foro leggermente più stretto del diametro del tubo in gomma che è stato fatto passare al interno

All’estremità del tubo ce la pompa del aria, dal altra parte ce la pietra porosa e qui ce il sistema in funzione che crea bolle d’aria

Che servono per ossigenare la soluzione

La soluzione Nutritiva  (acqua e un fertilizzante per idroponica generico di crescita) + (fertilizzante radicale) sempre per idroponica

Il PH era a 5.8 e doveva essere registrato molto spesso ogni 8 ore

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2°settimana

Qui ce il sistema intero

per due settimane la pianta  è rimasta ferma senza muoversi probabilmente per il travaso e per il fatto che la piantina era stata strappata dalla terra e non aveva radici ma solo il gambo

al inizio il gambo era verde col passare del tempo il gambo che era immerso nell’acqua ha iniziato a diventare sempre più chiaro

fino a diventare trasparente

ma non produceva ancora radici

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qui si vede il gambo senza radici e come immergeva nel acqua

dato che le radici non crescevano gli e stato dato un aiuto in più

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e quindi è stato creato un nuovo vaso

Qui e stata aggiunta un altra pianta sfortunata

ed in più alla pietra con pompa e stata aggiunta un altra pompa con gocciolatori che prelevava l’acqua dalla base del vaso per darla sopra e fare crescere meglio le radici

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e stato modificato anche il piano che conteneva i vasetti delle piante

ed e stato sostituito con un pezzo di riflettore per lampade

con la brillante idea che la luce rimbalzi anche sotto  per poi colpire la pianta anche dal basso ed un guadagno evidente ( in realtà e meglio non farlo con luci potenti) rischio bruciature.

nel pezzo di riflettore sono stati praticati due fori della larghezza dei vasetti

che sono stati riempiti di argilla espansa al inizio poi inserendo il root della pianta e nuovamente di argilla fino a riempirli fino all’orlo

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3°settimana

la seconda pianta immessa nel vaso a cominciato a dare segni di radicazione incominciando a far crescere le foglie

e si notavano anche piccole radici uscire dal vasetto

che successivamente si sono allungate fino a raggiungere l’acqua nel vaso sottostante

quindi e stata rimossa la seconda pianta che non dava segni di vita

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4°settimana

il timer per la pompa dei gocciolatori era impostato come una coltivazione normale quindi ogni tre ore più una a meta della notte.

la pianta dopo 4 settimane era a questo stadio e sembrava aver rallentato molto la sua fase di crescita quindi e rimasta in questa fase per 2 settimane crescendo abbastanza.

l’ec e stato alzato gradualmente dai 700us/mol la prima a 900us/mol la terza.

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6° settimana

EC a 1100

A questo punto la piantina era cresciuta per essere passata in fioritura ma in questo caso la luce era quella proveniente dalla finestra

quindi per la luce non andava alterato niente

mentre la soluzione nutritiva e stata modificata e stata eliminata e sostituita l acqua

e sono stati aggiunti nutrimenti fioritura  ed enzimi

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8° settimana

Qui la pianta era  all’ottava settimana nella 7 era stato aggiunto del supplemento nutritivo a base PK di fioritura

Ogni settimana era stato aggiunto anche una parte di enzimi che non modificano l’ec che era a questo punto 1.6

il PH era 5.88 e non andava più regolato dopo averlo fatto le prime due o tre volte.

la pianta aveva già il fiore anche se ce ne erano pochi

e si stavano iniziando ad allungare i rami secondari

la caratteristica strana di questa pianta e che tutte le foglie erano a tre punte perché erano state eliminate quelle a 5 punte nella 7° settimana causa un over fertilizzante

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Qui la pianta era alla 9° settimana era ancora indietro come raccolta, ma subito dopo i fiori sono esplosi e ed e stato il momento di tagliare tutto.

Prima di tagliare e stato lasciata per due giorni con le foglie che appassivano con una soluzione di sola acqua ed enzimi per eliminare i residui di soluzione alla 10° settimana e stato tagliato tutto

Seccato il risultato e stato di 10 gr di white widow con un buon high

Se si considera che e stato speso il costo di una pompa da 5 w per 24 ore 2 mesi  e pochissimo fertilizzante 20 euro non e male come esperimento

Poi ce il fatto che la pianta sarebbe dovuta morire era una Autofiorente e tutto questo e stato fatto d’estate ad una temperatura casuale tra i 25 la notte ed i 34 a volte la sera con solo 6 ore di luce diretta dalla finestra.

Se fosse stata utilizzata una pianta sana da seme che non ha subito uno shock come lo strappamento delle radici con più ore di luce e senza un over fertilizzante in mezzo alla crescita

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Abbiamo Visto In questo esperimento come sia molto semplice coltivare piantine in DWC Con discrete condizioni .

E chiaro che con apparati professionali lampade ad alto wattaggio e nutrimenti più specifici sarebbe possibile ottenere risultati notevoli.

In questo tipo di cultura infatti le radici essendo sempre a contatto con l’acqua possono ottenere tutte le sostanze nutritive di cui necessitano.

Bio DWC

E possibile Coltivare qualsiasi tipo di pianta con questo sistema ma la cosa molto interessante e che con questo sistema le piante creano un microclima.

per esempio in sistemi molto più grandi le vasche sottostanti sono riempite di pesci ,il coltivatore si occupa di dar da mangiare al pesce e il pesce occupando la vasca crea le sostanze nutritive necessarie alla pianta.

inoltre in ambienti di adeguate dimensioni si forma un vero e proprio habitat per il pesce per la pianta e per determinati insetti di cui si nutrono appunto i pesci.

e quindi evidente che la cultura DWC Bio sia un ottimo punto di partenza per sviluppare culture biologiche con doppia produzione o con ecosistemi bilanciati.

Aggiornato 04/10/2022

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Anche se per mia pura convinzione un uso ricreativo santuario o medico non a fini di spaccio e del tutto lecito e per legalizzare eccovi il link http://freeweed.it/

Bobmarij

Bobmarij

Bobmarij. Attivista Pro Legalizzazione dal 2014 , Distribuisce Informazioni e Cannabis in Tutto il Globo.

2 commenti su “Coltivazione Idroponica DWC”

  1. Tambien hay ricos listos y menos listos, pero para que un rico alquile otro mas listo antes tiene que comprar o invertir en construir. Vale ya de plublicitar el alquiler como la mejor opción, esto solo beneficia a los grandes inversores, bancos y políticos, en perjuicio de la clase trabajadora.

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