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Concia della Cannabis

Conciare le cime di Cannabis

La concia della Cannabis, è una fase indispensabile per la riuscita di un raccolto della migliore qualità, in questo articolo vedremo come conciare la cannabis correttamente.

Dopo la fase dell’essiccazione (Date uno sguardo al nostro articolo sull’essiccazione – LINK ARTICOLO), sarà il momento di conciare. La concia permette alle cime essiccate di esprimersi al meglio in termini di sapori ed aromi.

La concia ha due principali obbiettivi.

Il primo, è quello di concedere sufficiente tempo ai batteri per degradare ogni residuo di clorofilla presente nelle parti vegetali. La clorofilla contiene magnesio, responsabile di rendere il fumo della Cannabis amaro. Invece dando il giusto tempo ai batteri e all’ambiente appropriato dove poter sintetizzare questo pigmento, si avrà la certezza di cime straordinarie per sapore e sensazioni.

Il secondo, è di definire la percentuale esatta di umidità necessaria ad una corretta conservazione. Sappiamo che la Cannabis più è secca e più velocemente e facilmente, brucia. Ma attenzione a non farla seccare troppo, perché potrebbe sbriciolarsi e perdere il suo originale sapore. Dovrete osservare bene le cime durante l’essiccazione così da poter passare alla concia nel giusto momento.

 

Sappiate che la concia è un processo che può richiedere dalle 2 settimane ai 2 anni, anche se si possono considerare correttamente conciate anche dopo 2/3 mesi.

Foto prima della secca

 

 

PROCEDIMENTO

 

Procuratevi dei barattoli di vetro con chiusura ermetica in gomma (per il numero fate voi in base al raccolto).

Riempite tutti i barattoli con le cime per i 2/3 della loro capacità. Così facendo, lascerete il giusto spazio tra le cime, garantendo un corretto riflusso d’aria tra le cime e l’ossigeno per tenere in vita i batteri. Se invece le cime risultassero compattate ci sarebbe il rischio di un eccesso di umidità, e quindi rischio di muffe.

essicare cannabis con scatola di cartone la concia

Adesso conservate i barattoli in un luogo fresco e privo di luce, per non degradare il THC da quest’ultima.

Aprite i barattoli più volte al giorno per pochi minuti nelle prime 2 settimane. Rigirate il barattolo di tanto in tanto per ridistribuire le cime e per controllare l’umidità nelle cime causa della muffa.

Se dopo 2 settimane, aprendo i barattoli, non sentite nessun odore sgradevole, la concia sarà ben fatta. Continuate ad aprire i barattoli ma con meno frequenza e fate attenzione all’umidità ed il ricircolo d’aria.

Ma le grandi soddisfazioni le avrete dopo le 4 settimane di “stagionatura”, tenendo in considerazione che si può prolungare fino ai 2 anni!!

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samuel alamia

samuel alamia

Samuel Alamia Fondatore di Houseofcannabis. Attivista Pro Legalizzazione dal 2014 , Distribuisce Informazioni e Cannabis in Tutto il Globo.

2 commenti su “Concia della Cannabis”

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